Cos’è l’header bidding?
L’header bidding è una tecnologia che consente di attivare simultaneamente diverse aste con varie sorgenti di domanda, come DSP e ad network e le campagne dirette ogni volta che una nuova impression è disponibile.
La portata rivoluzionaria di questa tecnica è meglio comprensibile se si fa un paragone con i tradizionali modelli “a cascata” della vendita di uno spazio pubblicitario in Programmatic.
Nel modello waterfall, nel momento in cui una inventory è disponibile, si può dare priorità a un solo ad exchange/sorgente di inventory per volta, e passare via via ad altri se la transazione con il primo non è andata a buon fine. Il risultato è che alcune sorgenti di domanda, poste alla base della cascata, non hanno mai accesso alle inventory premium e, d’altro canto, l’editore deve per forza accontentarsi del CPM offerto in prima chiamata quando magari altri player posizionati più in basso avrebbero offerto di più. Inoltre tale gestione causa una latenza nel caricamento delle ads.
Con l’header bidding, invece, possiamo coinvolgere simultaneamente molteplici ad exchange, chiedendo loro di “biddare” su una impression prima ancora che essa venga erogata e mettendo in competizione tali aste con le nostre campagne dirette . In altri termini, possiamo verificare le proposte economiche di ogni partecipante all’asta, senza dover dare priorità ad uno in particolare, e poi erogare la campagna al migliore offerente.
Gli ad-exchange hanno modificato i propri algoritmi favorendo le dinamiche first-price auction e non più second price anche grazie all’implementazione da parte di quasi tutti i publisher di tecnologie di header-bidding.
I pro della nostra soluzione di hb
- consente innanzitutto di ottimizzare il rendimento di una inventory: tra i tanti partecipanti all’asta, infatti, potrebbe esserci qualcuno altamente interessato a quello spazio, e dunque anche disposto a pagare di più.
- il fatto che ci siano più partecipanti concomitanti al bid, fa sì che naturalmente la concorrenza sia maggiore e dunque il prezzo medio salga. Per non parlare del fatto che grazie all’header bidding i publisher possono avere feedback trasparenti sull’effettivo valore della propria inventory.
- riduce il passback, ossia il ritorno indietro dell’impression all’ad server se l’ad network o l’ad exchange non hanno campagne da erogare o il floor price fissato è troppo alto: in questo caso il problema non sussiste perché possiamo vedere se una sorgente di domanda può partecipare a un’asta prima che la campagna venga erogata.
- Riduce la latenza nel caricamento, perché potremo isolare sorgenti più lente nel rispondere
- Migliora la rendita da formati mobile e l’utilizzo di formati in promosizes (che ospitano più sizes e/o richmedia)
- include un modulo tag container supplementare: il nostro HB ha anche funzionalità di tag container che ci perfette di iniettare ulteriori 3rd party scripts (per la misurazione e certificazione del traffico tramite comscore, oppure per ottimizzare le campagne, oppure per determinare caratteristiche dell’audience, etc)
- offre agli editori un’alternativa ad AdX di Google: molti di essi infatti utilizzano Doubleclick for Publishers come ad server, che tipicamente dà priorità di chiamata al Google ad exchange; con la nostra soluzione di header bidding e il corretto set up da noi consigliato potremo ottimizzare gli ecpm e stimolare anche l’adX di Google su aste migliori
What’s Header Bidding?
Header Bidding technology allow to simultaneously activate bid from different demand sources, like DSPs and Ad Networks or direct campaigns every time new impression become available.
HB value it’s easy to understand if compared to programmatic space sales through conventional waterfall models.
Using waterfall model, as soon as new impression become available, it could be given to only one AdExchange or inventory source per time and, if this transaction it’s undone, impression will be deliver to another source. As result of this solutions, low part of the waterfall couldn’t access to Premium Inventory and publisher has to accept first call CPM even if other player of the queue could set a higher bid. Moreover waterfall usually generate ads loading delay with more latency.
Header Bidding instead could bring more ad exchange to bid for same impression before it has to be delivered, creating a real auction among our direct campaign. his mean that we could check best proposal for every auction player, without giving priority to anyone, to deliver best offer campaign.
Ad-exchanges modified their algorithms promoting the dynamics of first-price auction instead of second-price thanks to header-bidding technologies.
Positive aspect of our HB solution:
- First of all, allow to optimized inventory revenues: among all auction players could be one that it’s really interest in buying this spaces and pay more for it.
- More bidder on one auction means average price grows. Besides the fact that Header bidding brings clear feedback about inventory value to publishers.
- Reduce passback use, in other words impressions coming back to ad server if Ad Network/ Ad Exchanges hasn’t available campaign or bid below fixed floor. With HB all sources are always at disposal at auction time and before campaign will be delivered.
- Reduce ads load latency as we could isolate slower answering sources.
- Improve income from mobile format and uses of promosizes (hosting more sizes and/or richmedia)
- Include additional tag container: our HB has tag container function that allow to insert 3rd party scripts (measurement and traffic certification using Comscore technology, otherwise to optimize campaign or to establish audience feature, etc.)
- Brings to publisher an Google Adx alternative: most of them use Doubleclick for Publishers as ad server, this mean that it gives priority to Google ad exchange call; using our Header Bidding solution and with our clean suggested set up we will optimized eCPM and encourage Google Adx to better auction